L’Autore
Patrizio Ranieri Ciu
Patrizio Ranieri Ciu nasce a Caserta da Fazil Ciu, Ufficiale Pilota dell’Aereonautica Italiana del Corso Urano e da Wanda Diglio, pianista. Laureatosi in Giurisprudenza diviene esperto in conciliazione e risoluzione stragiudiziale. È membro Onorario della Organizzazione delle Nazioni Unite per le attività umanitarie e a favore dei giovani nei Balcani.
Dal 1990 al 2000, come Consigliere diplomatico della Presidenza del Consiglio in Albania, Adviser nel Programma Sanità della “Missione Alba” e Presidente della Fondazione Scanderbeg, ha curato l’intervento greco-albanese agli incontri Internazionali della Pace (Bruxelles, Milano) per la Comunità di S. Egidio. Responsabile di progetti umanitari per la U.E. per il Kossovo, ha collaborato con la Nunziatura Apostolica per la organizzazione del viaggio di Papa Giovanni Paolo II a Scutari e Tirana e curando gli incontri per il Kossovo tra Wojtyla ed il Presidente Rugova.
Svolgendo attività culturali e sociali per conto dell’Unione Europea nei programmi Echo e Micro democracy ha prodotto gli spot contro le Mine antiuomo per conto del Ministero degli Affari Esteri italiano, coordinatore della donazione della Fondazione Stauffer al Conservatorio di Tirana ha organizzato gli stages per l’orchestra giovanile con il Maestro Franco Petracchi componente del Quartetto italiano.
In campo artistico si distingue per opere esclusivamente originali.
È drammaturgo, autore e regista di opere teatrali quali Anonimo Napoletano, che rappresenta per la prima volta l’Italia al Festival internazionale del Teatro ad Edimburgo nel 2001 con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali italiano. Sua la messa in scena in prima mondiale assoluta del Lolek, un Papa, un uomo con testi inediti di Karol Wojtyla ed ha curato testi e regia del Passion Play con la Orchestra Scarlatti.
È compositore. Ha, tra l’altro, scritto le musiche per il Concerto classico di Chateau de Vizille, diretta RAI UNO, e dei musical La favola dei Beatles e ALIMINIMUSICAL distribuiti nella Campagna di sensibilizzazione a favore dei Diritti dei Bambini in collaborazione con l’Unicef. È autore della colonna sonora del film Impotenti esistenziali del regista Cirillo con Tinto Brass e Sandra Milo. È produttore oltre che autore dei CD album First degli Scanderbeg blue, Ave Maria rap for Kosovo, Nje dore Botes, Ali. Suoi gli Inediti napoletani interpretati dal tenore Abele Leonardo.
È scrittore. Tra i suoi testi Kanun, Rapsodia, Memorie disegnate, Carnet de Bord, 17 marzo, e cura Non sparate sul pianista del giornalista de La Stampa di Torino Vincenzo Tessandori, Pagine perse e Diario di giovani autrici straniere. Suo il thriller Mistero Bianco, che nasce dalle conversazioni personali con Karol Wojtyla.
È ideatore e realizzatore delle Conversazioni Criminali, format televisivo e teatrale, già interpretato dal compianto grande penalista italiano Alfonso Martucci di cui redige le Memorie e con il quale ha scritto e realizzato per il Teatro Vinti e Vincitori, processo-dramma sul negazionismo della Shoah per la Giornata della Memoria.
Come Direttore Artistico del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, nel 2008/9 promuove i Concerti della Legalità inaugurati da Francesco De Gregori e James Senese. È sostenitore artistico tra altri, di Unicef, Live to Love e Punto Cuore.
Scrive e realizza la Trilogia del Teatro Totale con La moneta d’Oro, Via Sentimento 19 e Sala d’attesa dedicata a Jole Tassitani, in cui hanno recitato le migliori attrici del teatro italiano mettendo in scena per Spazio Donna onlus numerose opere artistiche di sensibilizzazione contro la violenza alle donne, con Valeria Marini testimonial.
È il curatore del Laboratorio artistico del Teatro Fabbrica Wojtyla e dirige la Giovane Compagnia d’arte della Fabbrica Wojtyla.
È autore di Sentinelle di Pace interpretata dalla Fanfara dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi.
Con la canzone Femminilità nel 2010 porta la giovanissima cantante Ida al successo delle selezioni del Festival di Sanremo e sottoscrive un accordo di edizioni musicali con Angelo Carrara il noto produttore della Target Music.
Nel giugno 2011, per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è incaricato della composizione dell’opera UNO PER TUTTI dedicata ai caduti italiani nel mondo per opere umanitarie che dirige nel Teatro Antico di Minturnae di cui cura in seguito la regia cinematografica.
È responsabile per il 2012 con il patrocinio della Provincia di Latina del progetto Scavalcamontagne, tour dei piccoli comuni d’Italia per l’incontro tra attori e pubblico senza alcun pagamento di biglietto, con la rappresentazione della sua opera comica Smatamorfie e nel 2017 per la sua seconda edizione dedicata alle periferie della città di Caserta con lo spettacolo Prova d’Attore.
Ha lavorato alla produzione del saggio per una nuova cultura giovanile La nonna e la luna e di Monodialoghi, il testo ufficiale di Teoria del teatro totale.
È autore dei Solitari, originali sintesi filosofiche ristrette in cornice “come i nostri pensieri“, e della raccolta dei Minimi Contrapposti, 100 segni grafici per la comprensione della contemporaneità.
Pubblica nel 2021 la raccolta di racconti il Club dei Vinti con l’introduzione del filosofo Umberto Galimberti, edita da FW Produzioni, e la particolare selezione di testi poetici Passi Scelti, edita da Rivoluzioni Editoriali, con i commenti del Vescovo emerito e saggista Raffaele Nogaro.
Ideatore del Brand Culturale Rosso Vanvitelliano e dei prodotti artistici e sociali ad esso ispirati, promuove da sempre il territorio ed i suoi talenti con progetti come Il Teatro cerca Te, la Contaminazione Felice ed il programma europeo Tradizione & Traduzione.
Autore e regista di Chronos: Ora X, spettacolo filosofico-teatrale messo in scena dagli attori della Fabbrica Wojtyla con Umberto Galimberti come testimonianza della riflessione epocale post-pandemica, avvia nell’occasione della sua prima rappresentazione l’innovativa formula del “libro ingresso” come libero accesso al Teatro e alla Cultura.
Attraverso i concetti di reciprocità e contemporaneità applica la formula inedita dell’Ethical music, mentre con il Cinema della Parola crea la formula cinematografica dell’Ethical Movie e il Festival di valorizzazione Il Cinema nel Sacro.
Un suo aforisma
Seccatore è colui che ti toglie la solitudine senza farti compagnia.
Un suo consiglio
occorre agire senza sosta, creare incessantemente, operare di continuo, avere costantemente qualcosa da fare sempre. Così la morte, che è pur sempre una gentildonna, se quando arriva ti trova indaffarato, evita di infastidirti e rinviando l’incontro a nuova data, magari prende e se ne va.